Odhlašovat se do domácího sdružení vs novítá meravigliose, che si traducono in ristoranti stellati da provare. Impresa titanica? Nezahrnuje mangiare, který je jiným organizátem v Giro d’Italia dei Nuovi stellati Guida Michelin 2023, aka le nové položky che hanno trionfalmente (e meritatamente), které se stalo nespravedlivým postojem na ostrově Rossa. La prima stella, na prvním místě na mouchy šéfkuchaře, který se narodil v roce 1950, je to 30% diváků z 35 let. Largo ai jeunes restaurateurs, mais oui, i giovani inventori di alchimie culinarie irresistibili. Nel korzo della clamorosa giornata delle (nuova) stelle Michelin 2023 sono stati assegnati anche alcuni premiérové ​​speciality: il miglior servizio di sala è andato al ristorante Meo Modo di Chiusdino (SI), který má vynikající kvalifikaci jako tempo ristorante Al Gambero di Calvisano (BS). A nová interessa communque conoscere a fondo le novità Michelin e quali sono gli chef da tenere d’occhio, quindi ecco un itinerario ragionato na úkor ada (temporaneo) alla dieta con i piatti imperdibili dei loro menu.

Matias Perdomo – Contraste (Milán)
“Dimmi cosa mani e ti dirò chi sono”. Una dichiarazione di intenti per il neostellato Matias Perdomo, che a kandida a diventare (nel look) il nuovo Cracco. I piatti vengono costruiti su misura del cliente. Cosa mangeremmo noi? I suoi nudle di capasanta.

Andrea Larossa – Larossa (Alba, Cuneo)
Non sólo Enrico Crippa: ad Alba c’è anche Andrea Larossa šéfkuchař dell’omonimo ristorante dove na tradizione è una pietra solida su cui poggiare la fantasia. Dal menu Larossa scegliamo un klasone: i Tajarin 87 °, ovvero tajarin ai 40 tuorli, burro Isigny e tartufo bianco d’Alba.

Alessio Longhini – Stube Gurmán (Asiago, Treviso)
Il migliore Giovane Chef Michelin 2023 E Alessio Longhini dello Stube Gourmet di Asiago. A nemmeno 30 anni Andrea, allievo del tristellato Niederkofler, ha sbaragliato i kolegi s jedním cucina fermamente aderente al territorio dell’altipiano dove vive e lavora. Da assaggiare, pescato dal menu: “Giardino di verdure, terra alla mandorla, formaggio caprino”.

Alberto Spracino – Cum Quibus (San Gimignano, Siena)
La Toscana tiene alta la bandiera con Alberto Spracino, lo chef del Cum Quibus: siamo na terra di Siena, a San Gimignano. Dalle sue navrhnout optiamo per seconda di carattere: piccione di Moncucco con dragoncello, aglio nero e lumache.

Adriano Baldassarre – Tordomatto (Roma)
Nella Capitale degli stellati (co ne sono davvero tanti), Adriano Baldassarre è uno tosto: alo suo Tordomatto, které se skládají ze široké škály rybích preparátů. Spulciando la sua carta, dove ci sono tre tipi di degustazione, abbiamo opzionato i Fagottelli con burrata, scarola e alici.

Davide Pezzuto – restaurace D.one (Montepagano, Teramo)
Přijďte se podívat na “Mazzancolle, cachi, foglie arrosto e castagne”? E infatti nové stiam tipo cane di Pavlov. La creazione è del neostellato Davide Pezzuto, šéfkuchař restaurace Ristorante D.one che ha regalato una nuova stella all’Abruzzo.

Luciano Villan – La Locanda del Borgo (Telese Terme, Benevento)
Scendiamo verso sud con Luciano Villan, šéfkuchař La Locanda del Borgo v provincii Benevento. Tra le sue nekonečný návrh ci piacerebbe tantissimo assaggiare le linguine con vongole, tere nero e lemongrass, rivisitazione di un classico che non stufa mai.

Foto diky od Annie Spratt na Unsplash